E' giovane, bella ed ha una voce celestiale. Le canzoni se le scrive da sola ed i testi costituiscono un valore aggiunto all'insieme della proposta, che brilla per raffinatezza.
Si chiama Cristiana Verardo, è salentina e promette di diventare una delle interpreti di punta della canzone d'autore al femminile.
Di recente ha pubblicato il nuovo singolo: "Ti ho portato il mare", che segue il suo disco d'esordio: "La mia voce", pubblicato nel 2017. Ha collaborato con artisti del calibro di Moni Ovadia e con Redi Hasa, violoncellista componente stabile del “Ludovico
Einaudi Ensemble”. Si è già aggiudicata numerosi riconoscimenti, tra cui il premio Poggio Bustone (vi dice qualcosa?) ed inoltre si è esibita, proprio nei giorni scorsi, sul palco del prestigioso Premio Tenco a Sanremo.
A Lucera si presenterà con una formazione a tre, sul palco della Masseria Sant'Agapito, giovedì 27 febbraio, per farci fare dei bei sospiri al cuore anche con brani inediti del suo nuovo disco in uscita il prossimo aprile.
Cristiana Verardo, chitarra e voce, sarà accompagnata da Daniele Vitali, piano e synth, e Antonio De Donno, percussioni.
Cristiana Verardo consegue la laurea in Canto Jazz presso il Conservatorio N.Rota di Monopoli nel luglio 2014 e nel 2017 quella in Musica Jazz. Nell’agosto 2015 vince il “Festival della canzone d’autore Ugo Calise” (Oratino CB). Nel 2016 si classifica al
terzo posto del “Premio Poggio Bustone” (Rieti), e sempre nello stesso anno, si aggiudica il secondo posto e il premio “Guido Gozzano” per il miglior testo nel “Biella Festival”. A maggio 2017 esce il suo disco d’esordio “La mia voce”, pubblicato da Workin’ Label per la distribuzione di I.R.D e sempre nello stesso anno collabora nelle vesti di turnista con “La MunicipàL”. Nel 2018 è finalista del festival “Musica contro le mafie” (Cosenza) e si aggiudica il Premio speciale ACEP-UNEMIA, nello stesso anno collabora inoltre con Moni Ovadia nel progetto “L’infinito e la saudade” di Marco Poeta. Nel 2019 vince il “Premio Bianca D’Aponte”. Sempre nello stesso anno, la cantautrice prende parte al progetto “RROSA” – canti e storie di Rosa Balistreri-, condividendo il palco con Enza Pagliara ricercatrice e voce arcaica che più rappresenta il Salento, impegnata da anni (tra i tanti) sul palco della Notte Della Taranta. Di recente la sua collaborazione con Redi Hasa, violoncellista di respiro mondiale e membro del “Ludovico Einaudi Ensemble”, nella registrazione del brano “Non potevo saperlo”, pubblicato nella compilation del premio Bianca D’Aponte 2019. Attualmente sta lavorando al suo secondo album la cui uscita è prevista nel 2020. |